Mostri, belve, animali nell�immaginario medievale/ 17 LA CONCHIGLIA E LA PERLA Articolo pubblicato per la prima volta sulla rivista Abstracta n� 26 (maggio 1988), pp. 46-53, riprodotto per gentile concessione dell'autore che ne detiene i diritti. Riproduzione vietata con qualsiasi mezzo.
|
Uno dei mondi pi� affascinanti e meno indagati della cultura tradizionale, � quello delle sostanze, degli oggetti e delle forme �anfibie�, a cavallo tra due dei tre ambiti solitamente ben distinti e distinguibili: l�animale, il vegetale, il minerale. Cos�, ad esempio, molti fossili, o cos� la perla. Nella sensibilit� moderna quest�ultima appartiene al mondo animale: tuttavia non ci stupiamo certo se nell�antichit� e nel medioevo la vedremo sovente, anzi ordinariamente, associata a quello minerale e considerata, per la sua preziosit�, una gemma.
|
La pesca delle perle di Alessandro Allori (1535-1607), dettaglio dallo studiolo di Francesco I de' Medici, Firenze. Nell'antichit� e nel Medioevo la perla e la conchiglia sono presenti di continuo - dal mito all'emblematica - come vocaboli intensi, importanti, carichi di significato profondo. Non parleremo quindi, trattando di animali simbolici, dei molluschi: parleremo piuttosto di perle e di conchiglie. E con esse, forse, dovremmo quanto meno nominare il corallo: altra sostanza �marginale�, animale-minerale, di grande rilievo nella simbologia e nella medicina tradizionale. Considerato - probabilmente a causa del suo colore, per un processo associativo di magia �simpatica� -come efficace contro le emorragie e, ancora per il colore, fondamentale nella lotta al malocchio, un rametto di corallo compare sovente nelle effigi medievali e rinascimentali come appeso al collo del Bambino Ges�. E un amuleto potente, che si usava soprattutto per difendere i bambini: l'usanza di regalar loro un cornetto di corallo � continuata fino ai giorni nostri. Conchiglia - non una conchiglia qualsiasi, ma quella del Pecten jacobaeus, dalla conchiglia inequivalve dai solchi disposti a raggiera: la nostra �conchiglia dei pellegrini� -, perla e corallo fanno parte insieme con alcuni pesci del mondo simbolico desunto dalla vita marina. Un mondo misterioso, nel quale i tratti orridi (i �mostri degli abissi" ) e quelli meravigliosi si assommano. Come dice William Shakespeare nella Tempesta: �. ..a sea-change into something rich and strange� versi non a caso ricordati in un capolavoro della letteratura italiana contemporanea, Lighea, il pi� bello dei Racconti di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, dove - appunto -si favoleggia di sirene e d'in- canti marini. La perla � importante nel nostro immaginario: qualunque cosa rara - anche se in questo senso la parola pu� essere usata ironicamente - � �una perla� Nel mito. Afrodite nasce �dalla spuma delle acque� come una perla al centro di una conchiglia bivalve; e nel Vangelo di Matteo (13, 45-46), �il regno dei cieli � simile a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra�. D'altro canto, non va dimenticato che le perle si trovano nel fondo del mare, che conquistarle costa fatica e pericolo. Essa - un altro esempio di associazione magica per simpatia, dati la sua forma e il suo colore - rammenta la rugiada, ma anche le lacrime. La sua purezza � sottolineata da un che di malinconico che ne rende inquietante la presenza: secondo la consuetudine, regalare delle perle porta disgrazia. La sensibilit� romantica ha accentuato questo elemento: il celebre poemetto anonimo trecentesco inglese nel quale � narrata la visione della figlioletta morta, Margherita (margarita � il nome latino della perla), da parte di un padre, fu chiamato Pearl dal suo editore ottocentesco, Richard Morris.
Di conchiglie,
di crostacei, di molluschi forniti di corazza - ci sono anche le
chiocciole, sia terrestri che marine - Plinio il Vecchio parla in una
celebre pagina, il paragrafo 51 del libro IX, che non sar� un capolavoro
di zoologia scientifica ma in cambio � un' enumerazione ghiotta di
delizie, scritta per un popolo, i Romani, golosissimo di frutti di mare.
L� si parla delle
Veneriae,
le �conchiglie di Venere� che �navigano, e offrendo la loro parte concava
e opponendola al vento fanno vela attraverso la superficie marina�, e dei
�pettini�, che �saltano e volano al di fuori delle acque�. Il mare offre i
prodotti pi� prelibati per i golosi, commenta Plinio; ma � anche lo
scrigno delle cose pi� preziose, quali la porpora, le conchiglie, le
perle.
La nascita di Venere (1482) di Sandro Botticelli. Nell'antichit� la conchiglia era uno degli attributi di Venere; secondo alcune fonti, cui evidentemente si � ispirato Botticelli, la dea sarebbe anta proprio da una conchiglia.
|
Due tra le tantissime variet� di conchiglie. La
conchiglia, per il suo stretto legame con le acque di mare, � vista
pressoch� universalmente come simbolo di fecondit�. Il suo aspetto, che
richiama l'organo sessuale femminile, ha reso anche possibile
l'associazione con l'idea di erotismo e di piacere sessuale.
L'accostamento con Venere, dea dell'amore, nasce anche da questi
presupposti. |
La perla, per Plinio il Vecchio, � la prima e la pi� preziosa fra tutte le cose. Le perle pi� pregiate, riferisce, provengono dall'India e dal Mar Rosso; la loro dimensione e il loro colore dipendono sia dalla "rugiada" che entrando nella conchiglia la feconda sia dalle condizioni del tempo. I rischi corsi dai pescatori di perle sono oggetto di una lunga teoria di trattazioni: oltre a Plinio. anche Ateneo, Eliano, Ammiano Marcellino, Solino. Plinio insiste molto sulla perla come elemento di particolare rilievo nell�abbigliamento delle donne romane di alto rango: forse il pi� ricercato e stimato. Un dato, questo, che verr� ripreso in pieno nel mondo rinascimentale. Plinio, Tacito, Ammiano Marcellino, Eliano, Svetonio e solino ricordano la corazza fata di perle della Britannia (che oper�, dice Plinio, nascono piccole e scolorite) che Giulio Cesare dedic� a Venere Genitrice, nel famoso tempio romano a lei dedicato. Lollia Paolina, moglie dell�imperatore Caligola, amava acconciarsi di gioielli fatti di smeraldi e perle alternati. Cleopatra possedeva le due perle pi� grandi che mai si fossero vedute e le fece sciogliere in un recipiente d�aceto per berle durante una cena che avrebbe dovuto costarle � secondo una sua folle scommessa con Antonio (� sempre Plinio che parla, dando voce forse a una delle solite melevole calunnie messe in giro dai partigiani di Ottaviano) � dieci milioni di sesterzi. Una delle due perle, salvata dalla follia di Cleopatra (che quindi ne distrusse una sola) fin�, tagliata in due met� ad ornare le orecchie dell�effige di Venere nel Pantheon. Ma non � escluso che il triste destino di Cleopatra e di Lollia Paolina abbia in qualche modo contribuito a determinare la fama delle perle quali oggetti non apportatori di fortuna� Le riscattava comunque il fatto che esse erano sacre a Venere, al quale, al pari di loro � era nata da una conchiglia marina |
Il Physiologus parla a lungo della perla. come si sa il testo � in molti sensi capostipite di tutta la letteratura della natura �moralizzata� medievale � � di datazione e di origine incerte: lo si colloca fra Egitto e Siria e fra II e IV secolo, ma l�ipotesi pi� probabile � che si tratti di un testo alessandrino scritto fra II e III secolo d.C.: e che in fondo non dicesse granch� di nuovo, dal momento che �moralizzazioni� di animali s'incontrano gi� in Filone, nel I ecolo, e in Clemente Alessandrino, nel II. Nel Physiologus � detto che, quando i pescatori vanno a pesca di perle, le trovano grazie all'agata attaccata a una cordicella. Tale pietra ha infatti la propriet� di venire attratta dalla perla. Questa, da parte sua, si genera in questo modo: l'ostrica emerge dal mare nelle prime ore del mattino, e la sua conchiglia �apre la bocca, assorbe la rugiada celeste e il raggio del sole e della luna e delle stelle, e con la luce degli astri superiori produce la perla�. L 'agata -conclude cos� il messaggio allegorico del Physiologus - � G�ovanni Battista, che ci ha mostrato �la perla spirituale�, il Cristo; il mare rappresenta il mondo, i pescatori di perle i profeti, le due valve della conchiglia il Vecchio e il Nuovo Testamento, la luce e la rugiada che penetrano nella conchiglia lo Spirito Santo. Fino a che punto era ortodossa quest'interpretazione del Cristo come vera perla? E un fatto che il Physiologus fu sospettato d� tendenze eretiche e come tale guardato qua e l� con sospetto; e difatti, per esempio, il �bestiario� d� Cambridge, del XII secolo, che ha quali sue fonti il Physiologus stesso assieme a Plinio, Solino, l' Hexamaeron di Ambrog�o e le Etymologiae d'Isidoro di Siviglia, si limita a ricordare che, secondo gli scrittori di storia naturale, le ostriche raggiungono durante la notte la riva e concepiscono una perla dalla rugiada celeste, senza azzardare interpretazioni di sorta.
|
Ancora due variet� di conchiglie |
Donna con una perla, olio di Jean Baptiste Camille Corot (1796-1875). |
Ritratto di Lucrezia Panciatichi (dettaglio, Agnolo Tori detto il Bronzino (1503-1563). La perla, ritenuta pura, rara, preziosa, costituisce per tale motivo l'ornamento femminile per eccellenza |
In araldica, per contro, conchiglia e perla sono pochissimo presenti. Che la conchiglia nelle armi familiari possa indicare una benemerenza acquisita in pellegrinaggio o in crociata - dal momento che una conchiglia era l'emblema del pellegrinaggio a Santiago - � spiegazione araldico-encomiastica fornita a posteriori per nobilitare questa o quella dinastia. La perla viene per contro usata nelle corone.
Il Trionfo di Galatea di Raffaello Sanzio La conchiglia tirata da delfini o da ippocampi costituisce il carro di divinit� marine come Nettuno o, appunto, Galatea
|
Vaso a conchiglia con figura umana, terracotta azteca del VII-X secolo.
|
S. Giacomo, dettaglio da La Cena di Emmaus (1596-98) del Caravaggio. Sul manto di S. Giacomo � visibile la conchiglia, segno distintivo del pellegrinaggio medievale a Santiago di Compostela. |
Airesis: le Ragioni dell'Eresia | Il Giardino dei Magi | Ars Regia | Ex Oriente | Ethnik� | Stati Altri di Coscienza
I labirinti della ragione | Le Stagioni della Follia| Lo Sposo Divino | L'Arte delle Muse
Sectio Aurea | Therapeutik� | Recensioni | Comitato Scientifico | Cerca nel sito
Links | Indice Generale | Contatta la Redazione | Vuoi essere aggiornato?